La furbizia del Siberian Husky
La furbizia del Siberian Husky

...ovvero: Siberian Husky


In termini generali, e non parlando solo di cani, una regola si rispetta, o si infrange, oppure si aggira. La prima cosa può significare condividere la regola o temere una punizione alla sua infrazione. La seconda il non aver capito la regola, o se, avendola capita, decidere di non rispettarla (o rifiutare di rispettare qualsiasi regola) andando incontro alle conseguenze della sua infrazione. La terza è la via più complessa logicamente che cerca una terza soluzione che consenta di non infrangere la regola ma comunque di arrivare a ciò che quella regola, nelle intenzioni di chi l'ha fissata, voleva impedire.

E qui il Siberian Husky è un gran maestro. Alle volte attua anche la tattica del finto tonto "proprio non capisco, che ti arrabbi?"; altre all'improvviso non comprende: tante volte mi è capitato, sui fuoripista di sleddog, quando il mio leader era Alberto, precisissimo nel rispondere ai comandi (che conosceva benissimo), vederlo, quando riceveva la richiesta di andare in una direzione da lui non voluta (o se voleva tornare indietro), guardarmi con aria interrogativa e poi al comando reiterato andare dove voleva lui... e poi, alla mia nuova richiesta e disappunto, guardarmi di nuovo con aria fintamente tonta "ma come, non mi avevi chiesto questo?".

Ma torniamo alla terza via. Aggiriamo la regola! Nel nostro canile, per impedire parapiglia, una delle regole che vige è quella che in giro si può raccogliere quel che si vuole ma che dentro le ciotole degli altri non ci si mette il muso. I cani la apprendono fin da cuccioli e ben la rispettano. Ciò consente anche un po' (ma poco!) più calmo ingurgitare del cibo. Beh, evidentemente se dentro le ciotole altrui non si mangia ma da terra sì, una soluzione logica che consenta di non infrangere la regola ma di consentire di fregare comunque il cibo altrui è quello di far sì che il contenuto delle ciotole esca ... fuori dalle ciotole. Ho visto le azioni più improbabili; inciampi, disturbi, richieste di gioco in cui il fine ultimo era aggirare la regola provocando il rovesciamento della ciotola altrui. Una delle cagnoline più brave in questa tecnica è stata Azul. Ed è uno dei cani indimenticabili. Finiva rapidamente il proprio cibo poi andava a disturbare i vicini, in tutti i modi possibili, per provocare una reazione di avvertimento che dopo una, due, tre volte finiva regolarmente per far urtare la ciotola dal proprietario e mandare tutto in terra. Pranzo supplementare assicurato e regola aggirata brillantemente ma assolutamente rispettata. E cosa le andavi a dire?