News & Blog
Vogliamo mostrarvi alcuni disegni relativi al lupo, e tratti dal libro, datato quanto famoso, del prof. Luigi Boitani "Dalla parte del lupo", che mostrano una serie di atteggiamenti e di mimiche ritualizzate nell'incontro tra diversi individui.
Generalmente questo linguaggio, che viene diversamente traslato anche nel gioco (l'importanza del gioco è fondamentale per la stabilità del branco e per l'apprendimento), serve a tenere coeso ed in equilibrio il branco evitando le situazioni di scontro reale al minimo.
Cogliamo l'occasione di una recente disavventura, fortunatamente ben risolta, per parlare del morso di vipera. Iniziamo col dire che le vipere non hanno la minima intenzione di mordere il cane o noi, sono animali schivi, e, per così dire, non rientriamo nel loro "target". Sono predatori di piccoli mammiferi, come i topi, e rettili. Questi serpenti sono attivi durante i periodi caldi, diventano inattivi a temperature basse. Hanno un importante ruolo nell'ecosistema e pertanto vanno rispettati. Insomma, il morso lo possiamo considerare un accidente.
Per cortese concessione della pagina Facebook SleddogWorld, pubblichiamo questa interessante intervista al prof. Dominique Grandjean, realizzata da Andrea Schembri. Ricordiamo che il prof. Grandjean è un esperto veterinario francese che si occupa (anche) di cani nelle competizioni di sleddog. Conosciuto da molti pure per il suo libro "Il Siberian Husky" pubblicato, ormai parecchio tempo fa, in Italia dall'editore De Vecchi.
by sleddogworld - Andrea Schembri - tutti i diritti riservati
Il Siberian Husky è una delle poche razze che possono presentare un occhio chiaro od anche eterocromia dell'iride (un occhio ed un occhio od anche due colori in un unico occhio). Questa caratteristica è stata fortuna e disgrazia per la razza ed è ancora una questione con la quale ci si deve confrontare, sia in allevamento, sia nel rapporto coi futuri proprietari. Facciamoci un po' di "chiacchiere" intorno.
E' possibile condizionare il cane a non prendere bocconi. Per alcune razze è più facile, per altre, tra cui il Siberian, molto difficile e con alcuni soggetti pressoché impossibile.
E' un addestramento sicuramente coercitivo, perché se è vero che l'accesso al cibo nel selvatico è gestito dal soggetto alfa, è vero che l'istinto dell'alimentazione è fortissimo. Nel Siberian è facile arrivare a che il cane non prenda cibo in nostra presenza, per poi riottenere tutta la sua indipendenza appena giriamo le spalle.
In calce alle pagine del sito abbiamo messo il link alla versione più aggiornata della licenza Creative Commons. Ci va di ricordare il perché di questa scelta:
pensiamo che sia bene che l'informazione, e la produzione in generale di opere, siano fruibili gratuitamente da quante più persone possibili. Così, abbiamo messo a disposizione queste nostre piccole produzioni a patto non ci si facciano soldi e si citi l'autore e la provenienza.