La cataratta giovanile è, nel Siberian Husky, forse la patologia a carattere ereditario a maggior frequenza; sicuramente la più frequente tra le patologie oculari su base o sospetta base genetica, il che giustifica appieno la dovuta attenzione da prestare nei controlli specialistici dei riproduttori. Quindi è ovvio l'interesse che può esserci per un allevatore circa le cataratte in senso lato, volto anche a distinguere eventuali patologie non a carattere familiare che possono "distogliere" soggetti dalle linee riproduttive con danni alla ricchezza genetica della razza.
Così troviamo molto interessante un articolo pubblicato a cura del noto allevamento ungherese Star'n Nordica sul suo sito http://nordicasiberians.hu/cataract.html (nota 4/2023 non più in linea) e relativo alla cataratta su base nutrizionale, tipica in alcuni soggetti che hanno ricevuto allattamento artificiale, che nulla ha a che vedere con caratteristiche ereditarie.
Abbiamo pensato di tradurne alcune parti, in particolare le missive di due specialisti della materia. Rimandiamo la lettura completa dell'articolo sul sito http://nordicasiberians.hu/cataract.html (nota 4/2023 non più in linea) l'originale è in inglese.
Grazie a Star'n Nordica per il materiale pubblicato online
"La cataratta nutrizionale è causata da una carenza o dall'eccesso di un nutriente, con conseguente perdita di trasparenza del cristallino. Cataratte nutrizionali sono state identificate in varie specie, tra cui ratti, suini, lupi, pesci e cavie, nonché in cani e gatti. Nei cani e nei gatti la causa più comune di cataratta nutrizionale si sospetta sia causata dal sostituto del latte in caso di lattazione artificiale. Solitamente è possibile distinguere la cataratta nutrizionale dalle cataratte ereditate. La posizione della cataratta all'interno della lente (nucleare - perinucleare ndt) è abbastanza unica rispetto ad altre cataratte. E' presente entro poche settimane dalla sostituzione del latte. Quando c'è una storia di lattazione artificiale, la diagnosi è di solito facilitata. Inoltre, le cataratte ereditarie si verificano raramente in questi primi periodi (con poche eccezioni). Le cataratte alla nascita di solito non sono progressive tanto da interferire in modo significativo colla visione. Alcune possono migliorare coll'età, in quanto il giovane cristallino ha qualche capacità di ripararsi. Quanto più presto il cucciolo è passato ad un allattamento artificiale, tanto più probabile è la possibilità di sviluppare cataratta nutrizionale.
In più, prima avviene lo svezzamento, più rapidamente il cristallino può stabilizzarsi e migliorare. Sono stati eseguiti numerosi studi per cercar d'individuare le cause specifiche della cataratta nutrizionale. La maggior parte degli studi hanno implicato livelli anomali di aminoacidi, con l'aminoacido specifico interessato che varia da specie a specie. La carenza di arginina è stata considerata come causa più probabile delle cataratte nutrizionali nei cani. La maggior parte del latte artificiale non contiene arginina aggiunta. Un'eccezione è Nurtural di VPL. Tutti i sostituti di latte comunemente disponibili (Esbilac, Havolac, Unilact, Veta-lac e Nurtural) hanno livelli proteici più bassi rispetto al latte delle cagne. Il latte delle madri ha circa il 10,7% di proteine, quello delle vacche e le capre 3,5% e i sostituti di cui sopra dal 4,5% al 7,5%. Non sono stati eseguiti studi su diete casalinghe ma è noto che la carne è una buona fonte di arginina. Pertanto una delle raccomandazioni più comuni è quella di aggiungere alimenti per bambini a base di carne o fegato ai sostituti del latte. Poiché non sono stati effettuati studi per valutare questa combinazione, non ci sono raccomandazioni specifiche per quanto riguarda l'aggiunta di questi alimenti."
Dr. Lisa Meek
"Di solito le cataratte nutrizionali (o latte sostitutive) formano un anello di opacità attorno al nucleo del cristallino (la parte interna con cui i cuccioli sono nati), separandola dalla corteccia più sana. Questo può crearsi se i cuccioli ricevono solo latte artificiale nella prima settimana di vita. Durante questo periodo le proteine del cristallino in sviluppo si formano in modo anomalo. Poiché il cristallino si sviluppa per tutta la vita, le dimensioni dell'anello rispetto alla dimensione totale diminuiscono, ma non si spostano mai. Nel tempo, queste cataratte non progrediscono o causano deficit significativi di visione. La maggior parte degli oftalmologi veterinari dovrebbe essere in grado di distinguere tra cataratta ereditaria e cataratta nutrizionale. Almeno negli Stati Uniti, con il CERF (Canine Eye Registration Foundation), queste cataratte sarebbero etichettate come cataratta nucleare ad eziologia sconosciuta e il cane sarebbe idoneo per l'allevamento. (...)"
Dr. Nancy M. Bromberg