foto di Lorena Scarscioni ©
Il documento che segue è la traduzione da quello ufficiale stilato in inglese. Lo Standard di un cane descrive l'ideale del Tipo in relazione alla funzionalità dell'animale. È un documento che chiunque allevi deve aver sempre bene in testa.
Bisogna peraltro imparare a leggerlo. Se ci si limita a vederne solo misure e valutazioni quantitative, si andrà ben poco lontani. Tra le sue pieghe uno Standard, nel raccontare il cane ideale, figlio della sua storia, nasconde varie valutazioni qualitative di estrema importanza.
GRUPPO : 5 – Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo
SEZIONE : 1 – Cani nordici da slitta
UTILIZZO : cani da slitta (senza prova di lavoro)
ORIGINE : U.S.A.
ASPETTO GENERALE
È un cane da lavoro di media taglia dall'aspetto generale scattante e agile, sciolto ed elegante nei movimenti. Il suo corpo moderatamente compatto e ricco di pelo, le orecchie erette e la coda a spazzola rivelano la sua origine nordica. Il suo passo caratteristico è regolare e senza sforzo evidente. Assolve al meglio la sua originaria funzione di cane da traino, portando carichi leggeri a moderata velocità su lunghe distanze. Le forme e le proporzioni del suo corpo riflettono questo basilare equilibrio di forza, velocità e resistenza. I maschi della razza Siberian Husky sono mascolini ma mai grossolani; le femmine sono femminili ma senza debolezze di struttura. In buone condizioni, con muscoli fermi e ben sviluppati, il Siberian Husky non è mai eccessivamente pesante.
PROPORZIONI IMPORTANTI
Di profilo, la lunghezza del corpo, dalla punta della spalla alla punta posteriore della groppa, è leggermente maggiore dell’altezza del corpo, dal terreno alla punta del garrese. La distanza dalla punta del tartufo allo stop è uguale alla distanza fra lo stop e l’occipite.
COMPORTAMENTO - CARATTERE
Il caratteristico temperamento del Siberian Husky è amichevole e gentile, ma anche sveglio ed estroverso. Non ha l’atteggiamento possessivo del cane da guardia, ne è troppo sospettoso verso gli estranei o aggressivo con gli altri cani. Ci si può aspettare un po’ di riserva e dignita’ nei cani adulti. La sua intelligenza, trattabilità e appassionata disposizione, fanno di lui un gradevole compagno e volonteroso lavoratore.
TESTA
REGIONE DEL CRANIO:
cranio:
di medie dimensioni, e proporzionato al corpo; leggermente arrotondato sulla sommità e che va diminuendo dal punto più ampio fino agli occhi.
Stop:
ben definito.
REGIONE DEL MUSO:
Tartufo:
Nero, nei cani neri, grigi, zibellino o agouti; fegato, nei cani rossi; nero, fegato o color carne nei cani interamente bianchi. Il "tartufo da neve" striato più chiaro è ugualmente accettato.
Muso:
di media lunghezza e larghezza, si assottiglia gradatamente verso il tartufo, con l’estremità ne appuntita ne quadrata. La canna nasale è diritta dallo stop alla punta del tartufo.
Labbra:
ben pigmentate e molto aderenti.
Mascelle/Denti:
chiusura a forbice.
Occhi:
a mandorla, moderatamente distanziati e posizionati un po’ obliqui. Gli occhi possono essere marroni o blu; ammessa l’eterocromia. Espressione penetrante ma amichevole, interessata e mai cattiva.
Orecchie:
di media dimensione, a forma triangolare, ravvicinate e posizionate alte sulla testa. Sono spesse, ben fornite di pelo, leggermente arcuate nella parte posteriore e ben erette con le estremità leggermente arrotondate che puntano verso l’alto.
COLLO
Di media lunghezza, arcuato e portato fieramente eretto in stazione. In movimento, al trotto, il collo è esteso in modo che la testa sia portata leggermente in avanti.
CORPO
Dorso:
diritto e forte, con linea superiore orizzontale dal garrese alla groppa. Di media lunghezza, ne “cobby” ne rilassato perché eccessivamente lungo.
Rene:
teso e asciutto, più stretto del torace, e leggermente retratto.
Groppa:
inclinata rispetto alla spina dorsale, ma mai tanto avvallata da limitare la spinta dei posteriori.
Torace:
profondo e forte ma non troppo ampio, col punto più basso al livello del gomito. Le costole sono ben cerchiate vicino alla spina dorsale ma appiattite sui fianchi per permettere un movimento sciolto.
CODA
Ricca, a spazzola come la coda di volpe, è inserita proprio sotto il livello della linea dorsale e portata sul dorso in una aggraziata curva a falce quando il cane è in attenzione. Quando è portata alta non si arrotola sui fianchi ne si appiattisce sul dorso. Per il cane a riposo è normale una coda bassa. Il pelo della coda è di media lunghezza, e circa della stessa lunghezza sopra, sui lati e sotto, con l’aspetto di una spazzola rotonda.
ARTI ANTERIORI
In stazione, e visti dal davanti, gli arti sono moderatamente distanziati, paralleli e diritti. L’ossatura è di sostanza ma mai pesante. La lunghezza degli arti dal gomito al suolo è leggermente superiore della distanza fra il gomito e la punta del garrese.
Speroni:
Sulle zampe anteriori possono essere rimossi.
Spalla e braccio:
la scapola è ben obliqua. Braccio leggermente obliquo all’indietro dalla punta della spalla al gomito, e non è mai perpendicolare al suolo. I muscoli e legamenti tra la spalla e la cassa toracica sono fermi e ben sviluppati.
Gomiti:
aderenti al corpo e non deviati in fuori ne in dentro.
Carpo:
forte, ma elastico.
Metacarpi:
visti di lato sono leggermente inclinati.
ARTI POSTERIORI
In stazione, se visti dal dietro, i posteriori sono moderatamente distanziati e paralleli. Gli speroni, se ve ne sono, vanno rimossi.
Coscia:
molto muscolosa e potente.
Ginocchio:
ben angolato.
Garretto:
ben definito e disceso.
PIEDI
Ovali ma non lunghi. Sono di media misura, compatti e con molto pelo fra le dita e i cuscinetti che sono duri e spessi. In stazione i piedi non devono essere deviati in fuori ne in dentro.
ANDATURA
Il caratteristico movimento del Siberian Husky è regolare e senza sforzo evidente. E’ veloce e leggero, e nel ring dovrebbe essere condotto col guinzaglio allentato ad un trotto moderatamente veloce, mostrando buon allungo degli anteriori e buona spinta dei posteriori. Se visto dal davanti, al passo, il Siberian Husky non procede sul single-track, ma come la velocità aumenta, gli arti gradualmente s’inclinano fino a che le impronte cadono sulla linea dell’asse longitudinale del corpo. Quando le impronte convergono, gli arti anteriori e posteriori si portano diritti in avanti, senza che gomiti o ginocchia vengano deviati in fuori ne in dentro. Ognuno degli arti posteriori si muove sull’orma dell’arto anteriore dello stesso lato. Quando il cane si muove, la linea dorsale rimane ferma e orizzontale.
MANTELLO
Pelo:
il pelo del Siberian Husky è doppio e di media lunghezza, e da’ un aspetto di un ricco mantello, ma non è mai tanto lungo da mascherare il netto profilo del cane. Il sottopelo è soffice e denso e di sufficiente lunghezza da sostenere il pelo di copertura. Il pelo di guardia del mantello di copertura è diritto e piuttosto appoggiato sul corpo, mai ruvido o drizzato. Bisogna notare che l’assenza di sottopelo durante il periodo della muta è normale. E’ permesso regolare i baffi e il pelo fra le dita e attorno ai piedi per permettere un aspetto più ordinato; tolettare il pelo su qualsiasi altra parte del corpo non è permesso e deve essere severamente penalizzato.
Colore:
Tutte le gamme dei colori consentiti che sono il nero, il grigio, l’agouti, lo zibellino, il rosso ed il bianco. Può essere di tinta unita. Può avere più sfumature. Può avere macchie bianche. Una varietà di macchie e motivi simmetrici o asimmetrici sono comuni, incluso il pezzato. Nessuna preferenza deve essere data a qualsiasi colore consentito, macchia o motivo. I motivi merle o brindle non sono ammessi e devono essere squalificati. Il merle è definito come un effetto marmorizzato di macchie scure su uno sfondo più chiaro dello stesso colore e non deve essere confuso con una macchia colorata di peli di guardia fasciati in mezzo al bianco, come si vede nei cani con pezzato consentito. Il brindle è definito come peli di guardia monocolore più scuri e più chiari che producono una striatura tigrata verticale, da non confondere con peli di guardia fasciati e un sottopelo di colore diverso, che può produrre alcune apparenti striature orizzontali.
TAGLIA - PESO
Altezza al garrese:
Maschi da 53,5 cm a 60 cm – Femmine da 50,5 cm a 56 cm
Peso:
Maschi da 20,5 kg a 28 kg – Femmine da 15,5 kg a 23 kg
Il peso è proporzionato all’altezza. Le misura indicate sopra rappresentano le altezze estreme e i pesi limite, senza alcuna preferenza per uno dei due estremi.
RIASSUNTO
Le caratteriste di razza più importanti del Siberian Husky sono la taglia media, l'ossatura media, le proporzioni ben bilanciate, facilità e libertà di movimento, mantello corretto, testa e orecchie piacevoli, coda corretta e un buon temperamento. Qualsiasi aspetto di ossatura o peso eccessivi, andatura ristretta o goffa, pelo lungo e ruvido deve essere penalizzato. Il Siberian Husky non appare mai così pesante e goffo da suggerire un animale da carico; né così leggero e fragile da suggerire un animale da corsa. In entrambi i sessi il Siberian Husky dà l'impressione di essere capace di grande resistenza. Oltre ai difetti già segnalati, gli evidenti difetti strutturali comuni a tutte le razze sono indesiderabili nel Siberian Husky come in qualsiasi altra razza, anche se non sono qui specificatamente menzionati.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto detto sopra deve essere considerato difetto e la severità con cui verrà considerato è esattamente proporzionale alla sua gravità.
Cranio: testa rozza o pesante, testa cesellata troppo finemente
Stop: insufficiente
Muso: troppo appuntito o troppo rozzo, troppo corto o troppo lungo
Denti: ogni altra chiusura che non sia la forbice
Occhi: inseriti troppo obliquamente o troppo vicini
Orecchie: troppo grandi in proporzione alla testa; troppo distanziate; non decisamente erette
Collo: troppo corto e spesso; troppo lungo
Dorso: debole o cedevole; dorso di carpa; linea dorsale discendente
Torace: troppo largo; "a botte"; costole troppo piatte o deboli
Coda: appoggiata sul dorso o arrotolata; molto frangiata; inserita troppo alta o troppo bassa
Spalle: diritte; fluttuanti
Arti anteriori: metacarpi deboli; ossatura troppo pesante; anteriori troppo chiusi o troppo aperti; gomiti in fuori
Arti posteriori: ginocchio diritto, garretti vaccini, cane col posteriore troppo chiuso o troppo aperto
Piedi: cedevoli o con dita aperte; troppo grandi o di brutta forma; troppo piccoli o delicati; rivolti all’esterno o all’interno
Movimento: corto, saltellante; arti che si muovono a scatti verso l’esterno, andatura pesante o che rolla; passo che incrocia o andatura a granchio
Mantello: pelo lungo, ruvido o ispido; tessitura troppo dura o troppo serica; pelo regolato, ad eccezione di dove è permesso
DIFETTI DA SQUALIFICA
Soggetto aggressivo o eccessivamente timido.
Ogni cane che presenta in modo evidente delle anomalie fisiche o comportamentali.
Maschi alti più di 60 cm e femmine alte più di 56 cm
Motivi merle e tigrati.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.
Solo i soggetti sani ed in grado di svolgere le funzioni per le quali sono stati selezionati e la cui morfologia è tipica della razza, possono essere utilizzati per la riproduzione.